N. 13 del 1/9/1998 |
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Dalla Terra alla Luna |
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http://lunar.arc.nasa.gov/index.html
Una delle immagini più note della Nasa: "Un piccolo passo per un uomo, un grande salto per l'umanità", queste sono le parole di Neil Armstrong, il primo uomo sulla Luna, fotografato mentre compie la prima camminata. È il 20 luglio del 1969. La Luna è stata forse il corpo celeste che più ha affascinato l'uomo e che gli ha dato la speranza di oltrepassare i confini della Terra. Ancora nel secolo scorso oggetto delle fantastiche e romanzesche avventure narrate da Jules Verne, ha rappresentato la meta privilegiata dei primi viaggi, questa volta reali, dell'uomo nello spazio.
Il Lunar Prospector è l'attuale progetto della Nasa sulla luna. L'obiettivo è quello di trovare risposte alle tante domande che ancora oggi ci poniamo riguardo il nostro satellite naturale. I primi nel nostro secolo a studiarla da vicino furono i russi, che nel 1959 mandarono una sonda, che si schiantò però sulla superficie lunare. Allo stesso tempo la Nasa iniziava con le sonde Surveyor, Ranger e Lunar Orbiter gli studi che l'avrebbero portata a inviare un gruppo di astronauti sul nostro satellite. Dopo un volo con l'Apollo 11, il 20 luglio del 1969, Neil Armstrong mise piede sulla luna.  Il lem, ovvero il Lunar Excursion Module, venne utilizzato per atterrare sulla Luna. L'equipaggio era composto dal pilota e dal comandante, che ovviamente era il primo a scendere sulla superficie. Con questa spedizione, grazie al lem (Lunar Excursion Module, un modulo destinato ad atterrare sulla superficie lunare con un equipaggio di 2 persone), vennero raccolti e analizzati per la prima volta reperti di roccia lunare. Da allora sia gli americani che i sovietici hanno raccolto una vasta quantità di informazioni su questo satellite: da complete mappature della superficie a scoperte recenti come la presenza di ghiaccio, già intuita nel 1994 con la sonda Clementine.  Quest'immagine rappresenta un simulatore di modulo lunare (Lunar Excursion Module oppure lem) utilizzato per aiutare gli astronauti dell'Apollo a risolvere i problemi che avrebbero potuto incontrare negli ultimi metri durante la fase di atterraggio sulla superficie lunare. Neil Armstrong (qui fotografato con il simulatore del lem) fu il primo uomo a scendere dal modulo lunare il 20 luglio 1969.
Troppe domande, però, sono rimaste in sospeso. L'obiettivo
principale della missione Lunar Prospector, partita lo scorso
6 gennaio e le cui pagine si trovano all'indirizzo http://lunar.arc.nasa.gov/index.html,
è allora quello di trovare le risposte. La sonda Lunar Prospector durante la fase di lancio. Nel sito, oltre a visionare i rapporti della missione, dalla sezione "Mission status reports" ci si può iscrivere a una mailing list per ricevere i nuovi rapporti direttamente nella propria casella di posta. |
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